La respirazione rilassata
Un respirazione rilassata durante l’inspirazione va in basso e fuori: il diaframma si abbassa e così i polmoni si gonfiano, spingono l’aria verso il basso e l’addome si espande verso l’esterno. Si introduce così più aria con minimo sforzo. Questo tipo di respirazione coinvolge tutti i muscoli del corpo, soprattutto quelli pelvici, che fanno ruotare leggermente durante l’ispirazione il bacino indietro (se quest’ultimo non è rigido).
Il respiro è così come un’onda che nell’ispirazione inizia dal profondo della pelvi e fluisce in tutto il corpo fino alla bocca, creando espansione, e poi nell’espirazione il respiro dalla bocca scende nelle pelvi, che ruotano in avanti, e tutto il corpo si rilassa e si lascia andare.
Questa onda non fluisce se le parti del corpo si muovono in direzioni opposte: ad esempio il torace si espande mentre l’addome si ritrae. Un pancia tesa è tipica di chi reprime le emozioni, di chi si vergogna di piangere e ha paura di ridere (Padrini, 2007). In questo caso nonostante lo sforzo di allargare i polmoni si incanala poca aria, poiché è bloccato il diaframma. Il respiro risulta superficiale con poco apporto di ossigeno.
Una respirazione limitata diminuisce la carica energetica disponibile per il movimento e impone al corpo un'ulteriore limitazione. Vi è pesantezza e senso di soffocamento.
Le onde dell'inspirazione e dell'espirazione attivano l'intero sistema muscolare e donano spontaneità al corpo. Ciò significa che finché il respiro non è inibito ed è profondo non ci sono blocchi funzionali al flusso delle emozioni.
Respiro e movimento, inoltre, determinano la percezione: infatti la profondità del respiro ha effetto sull'intensità della sensazione.

Da quanto detto la profondità del respiro è definita dalla lunghezza dell'onda respiratoria e non dalla sua ampiezza (che determina invece iperventilazione): più il respiro è profondo, più l'onda si estende nella parte bassa dell'addome arrivando fino al pavimento pelvico, permettendo alla persona di essere nel suo corpo e vivere tutta la gamma delle emozioni.